Descrizione
Racconto in dialetto ascolano
di Tita Mosca
Il lettore, in questo tuffo nel passato, troverà un divertente percorso in dialetto ascolano in grado di fargli rivivere tutti gli aspetti, molti dimenticati, della tradizionale festa di Sant’Emidio.
Il racconto dialettale ricorda le tradizioni del passato e i festeggiamenti che si tenevano il 5 agosto nel centro storico di Ascoli per la festa del Patrono Sant’Emidio. Un viaggio autobiografico, divertente e carico della giusta nostalgia che ci porta nel passato in cui l’autrice torna bambina per narrarci, con entusiasmo e ritrovata vivacità, l’evento più importante per la città di Ascoli immersa in divertimenti, emozioni, giochi perduti di un momento fermo nel tempo tra gioia e devozione.
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